Huey Nomure |
|
| Altre cosette.
Ed in verità vi dico, che il regno sarà degli Empi e gli Stolti erediteranno la terra. [Trad: i potenti compreranno il paradiso e lasceranno questo mondo ai loro stupidi leccapiedi, più o meno]
L'inferno che brucia nella nostra anima non può nemmeno accendere una fiammella, ma se le diamo un'occasione per giungere in questo mondo è capace di ardere qualsiasi cosa.
E venne un profeta, predicò il giusto e venne crocefisso. Ancora oggi la sua gloria riecheggia in queste preghiere. E venne un modesto, fece il giusto e venne strangolato nel sonno. Perchè di lui non ne abbiamo mai saputo nulla, io vi chiedo?
La spada si abbattè sul giusto e sull'ingiusto, ma solo il primo venne pianto a lungo. La pecorella smarrita dal Signore venne invece dimenticata e la sua memoria adulterata. E com'è vero questo mondo io vi dico che i loro nomi sono Abele e Caino.
Questi templi si aprono a voi e voi venite ingannati. Questi religiosi discorrono con voi e voi venite raggirati. Menti coraggiose urlano la verità ed il falso braccio di Dio li punisce. Come si può sperare che in questi tempi la pace sia Giusta, e la guerra sia Santa?
E io vi dirò in sincerità che solo uno degli Apostoli scrisse i Vangeli, ed il suo nome era Giuda. Gli altri discepoli, ciechi alla forza di Dio, seguivano il nostro Salvatore come un fenomeno da baraccone. E Giuda decise che era meglio un mondo in cui uno era il falso e gli altri i fedeli, e scrisse il Vangelo. Lo scrisse quattro volte, perchè non fosse persa la sua fatica. Vendette il suo maestro affinchè l'empio interesse dei suoi seguaci non lo corrompesse. Quell'uomo rinunciò a ciò che aveva di più caro per consacrarlo all'Infinito, ed ora viene maledetto e schernito e deriso. Riflettete, beate e stolte pecorelle, e decidete per la prima volta nella vostra vita.
Sto mettendo a punto un'orazione contro la religione cristiana da mettere in un capitolo dei miei romanzi, per ora sono solo idee sparse. La seconda non c'entra nulla con il resto, è un idea sparsa ancora più raminga.
|
| |